Sin dall’esordio nel 2008, BMW Motorrad si è affidata esclusivamente a Metzeler per equipaggiare le moto dell’International GS Trophy.
Metzeler è stata scelta ancora una volta come fornitore unico di pneumatici per il leggendario BMW Motorrad International GS Trophy, il raid organizzato ogni due anni dalla casa bavarese per far testare le doti fuoristradistiche delle proprie moto ai clienti più affezionati che hanno dimostrato ottime capacità di guida superando le selezioni previste.
Sin dalla sua prima edizione svoltasi in Tunisia nel 2008, Metzeler è stato l’unico brand di pneumatici al fianco di BMW Motorrad come partner tecnico per equipaggiare le moto protagoniste dell’ambito trofeo amatoriale.
Lo pneumatico scelto per affrontare questa sfida è stato Metzeler KAROO™ 3, un prodotto specifico per l’enduro on-off che garantisce a tutti quei motociclisti amanti dei viaggi, di medio e lungo raggio, un chilometraggio elevato, un ottimo grip in off road, una stabilità di prim’ordine e un’ottima maneggevolezza. Metzeler KAROO™ 3 si è rivelato la scelta più indicata per superare le dure prove previste dal trofeo.
L’edizione 2020 del BMW Motorrad International GS Trophy si è svolta in Nuova Zelanda dal 9 al 16 febbraio. Partita dal lago Okataina, situato nell’Isola del Nord, e dopo aver percorso oltre 2.650 estenuanti chilometri su un tracciato estremamente severo durante otto giorni di gara, la competizione si è conclusa il 16 febbraio a Queenstown nell’Isola del Sud.
L’evento biennale è la conclusione di un’ imponente macchina organizzativa che ha visto sul palcoscenico oceanico ventidue squadre provenienti da oltre venticinque nazioni, oltre a due team internazionali femminili, in sella alle BMW F 850 GS gommate Metzeler KAROO™ 3.
Metzeler KAROO™ 3 ha garantito un elevato livello di affidabilità e sicurezza per l’intera durata della gara, portata a termine con un solo treno di pneumatici. Lo pneumatico enduro on-off si è dimostrato un match perfetto con le straordinarie caratteristiche della F 850 GS e ha lasciato tutti i partecipanti entusiasti delle proprie performance lungo l’assai vario tracciato fatto di veloci trasferimenti su asfalto oltre che su fango, pietraie, guadi e sulla massacrante ghiaia neozelandese.
